I nostri “eroi” finalmente in moto…
Simone y Tamara hanno finalmente recuperato la moto e prontamente montata, sono subito partiti per la loro avventura…
Ecco altre fresche impressioni
“Le ruote della nostra motoretta hanno messo piede sulle strade della Colombia… Qui di seguito uno scatto al primo rifornimento di benzina, non so piu quanti galloni americani per il pieno, non so piu, ovviamente, quanto mi e’ costato..
Potrei descrivervi le inenarrabili vicende legate allo sdoganamento della moto con i suoi relativi tempi snervanti… Magari, potrei raccontarvi quanto alcune persone, nella loro lentezza “genetica”, si siano poi rivelate delle persone eccezzionali, simpatiche, con cuore…
Potrei raccontarvi per pagine intere quale siano state le mie impressioni, le mie emozioni mentre facevo correre veloce la motoretta sulle strade della Colombia, affiancando il mare caraibico, palme, caldo, sole, aria frizzante che si faceva strada nel casco e fra i vestiti leggeri, dandomi quella classica sensazione di liberta’ che solo il due ruote ti da…
Potrei raccontarvi perche’ no, anche i primi brividi quando, in mezzo al nulla, siamo stati fermati per la prima volta dai militari Colombiani, cercando di descrivervi la sensazione di appagamento quando, il piu alto in grado ci ha detto “Ok viajeros, benvenidos in Colombia”…
Potrei anche tenervi aggrappati al monitor facendo paragoni con altri viaggi, altri popoli, altre culture che ho avuto la fortuna di conoscere ed ammirare.
Potrei anche, ma oggi non mi va…
Non mi va perche oggi e’ stata una giornata particolare, di grande gioia, di grande tristezza, una confusione celebrale nella quale da tempo non cadevo.
Qualche tempo fa, io e l-amico Claudio Giovenzana, ci siamo scambiati qualche email dibattendo sul concetto di FELICITA.
Siamo arrivati alla conclusione che la felicita va cercata e mantenuta con i denti, a volte, per assurdo, perdendoci qualcosa.
Oggi noi la felicita l-abbiamo trovata e ce la teniamo stretta con i denti…
La prima tappa solidale e stata raggiunta, l’asilo di Boca Azul gestito da Rosy e Pino ci ha fatto scoppiare il cuore.
Questo centro, costruito da questi due signori, esempio di italianita nel mondo e un punto di riferimento per molti bambini sfortunati, sopravvive grazie all-impegno ed all-amore di Pino, Rosy e grazie al contributo di pochi loro amici.
C’e comunque ancora molto da fare, e voi siete ancora in tempo per dare una mano a questi splendidi bambini.
Quindi, andate sulla pagina del viaggio, in fondo alla quale troverete un bottoncino PAYPAL, donate un piccolo contributo ed aiuterete Pino, Rosy ed altri volenterosi ad aiutare un mucchio di bambini meno fortunati dei nostri, NON FATE I BARBONI…
Il mondo e’ bello, basta volerlo…
Ciapet, Simo e Tamy”
Veramente emozionante leggere queste poche righe…
Quindi se volete/potete, andate a cliccare sul bottoncino Paypal che dice Simone, ci arrivate cliccando sull’immagine qui sotto…
E per vedere qualche foto scattata nell’asilo, andate sul suo forum
Forza ragazzi, siete sulla Ruta giusta…