USA OtR – 3000 miglia nel West – “Abbracciando le sequoie di Mariposa Grove”
Quarto giorno.
Alle 7 siamo già in piedi. La colazione del motel è improponibile per cui dopo esserci buttati dell’acqua in faccia, decidiamo di andare in paese alla ricerca di qualcosa che ispiri le nostre papille gustative.
Ne approfittiamo inoltre per dare un’occhiata in giro con la luce del giorno, vedere la Morro Rock e tutto quello che offre il posto.
Il cielo è cupo e l’aria è, per usare un eufemismo, molto frizzante !
Troviamo presto la Bakery che fa al caso nostro e ci rasserena, di nome e di fatto. 😀
Oltre agli ottimi dolci, approfittiamo anche del wifi free per comunicare con parents and friends che a casa stanno quasi già pensando a cosa preparare per cena.
Soddisfatti questi bisogni primari, ci affacciamo al porticciolo dove, tra il grigiore di cielo e mare, appare the Rock…
Partiamo per il lungo trasferimento a Yosemite e dobbiamo percorrere praticamente sempre la stessa strada, la 41 nord. Per perdersi bisogna proprio impegnarsi !
Lungo il tragitto, attraversando sterminate piatte campagne, non si possono non notare dei grossi cartelli di protesta piazzati su grandi furgoni o autoarticolati !
E’ una protesta che ha un qualcosa di familiare… 🙄 Sono scritte contro il treno ad alta velocità che dovrebbe collegare LA con San Francisco !
Mi verrebbe voglia di fermarmi e fare un gemellaggio !
La strada è lunga e noiosetta, meno male che ogni tanto si incontra qualcuno…
E’ tarda mattinata quando raggiungiamo Oakhurst, alle porte del parco, dove passeremo la notte.
Appena preso possesso della camera, riceviamo subito un bel benvenuto. Un simpatico scoiattolo ci offre un pò di acqua del condizionatore…
Cortesemente decliniamo e ci avviamo a mangiare un boccone prima di iniziare la visita del parco.
All’ingresso di Yosemite il ranger ci controlla il pass e ci consegna il giornale/guida del parco. Svoltiamo subito a destra, la nostra prima meta è Mariposa Grove per vedere le sequoie, ma siamo ottimisti; dopo pochi metri veniamo bloccati perchè i parcheggi sono pieni e veniamo mandati a Wawona dove riusciamo a lasciar l’auto e prendere la navetta per tornare a Mariposa Grove.
Durante il trasferimento, l’autista ci intrattiene raccontando qualche aneddoto sul parco e spiegando quello che di lì a poco vedremo coi nostri occhi.
Per dire quanto attendo questo momento e quanto mi han sempre affascinato questi alberi, vi basti pensare che a casa nostra fa bella mostra di sè una gigantografia di una foresta di sequoie !
Iniziamo quindi con molto entusiasmo il nostro trail e “la lotta” con altri visitatori per riuscire a fare foto senza estranei intorno… Una missione quasi impossibile, che richiede un timing pazzesco sul mirino.
Proseguiamo il cammino tenuti costantemente d’occhio da piccoli scoiattolini che si mimetizzano facimente coi colori della foresta.
Raggiungiamo “lo scapolone” con le sue tre grazie e poi il Grizzly Giant e il Californaia Tunnel Tree…
Purtroppo essendo alberi secolari, è facile che qualcuno cada e capita di incorrere in qualche lieve inconveniente se non si presta la dovuta attenzione…
Fortuna si tratta di un “normalissimo pino”, se fosse stata una sequoia, non so chi avrebbe avuto la peggio 😀
Comunque a parte il bernoccolo siamo contenti perchè più proseguiamo il cammino e più la folla si dirada. Quando voltiamo a sinistra per raggiungere la Faithful Couple rimaniamo praticamente soli.
Iniziamo a far ballare l’occhio, non si incontrano solo scoiattoli in questo parco. In ogni caso è sempre piacevole passeggiare nella foresta udendo solo i propri passi.
Prima di chiudere l’anello del nostro trail, non resisto a salutare questi giganti a modo mio…
Riprendiamo la navetta che ci porta all’auto e lasciamo Wawona per finire la giornata con uno degli spettacoli più suggestivi: il tramonto sull’Half Dome e la Yosemite Valley vissuto a Glacier Point.
In silenzio, insiema ad una piccola folla di una cinquantina di persone, ci godiamo questo intenso momento, fino a quando l’incredibile parete dell’Half Dome finisce nelle tenebre.
Si è fatta una certa ed i primi morsi della fame si fanno sentire…
La strada per tornare ad Oakhurst è lunga ed anche impegnativa fatta nella completa oscurità ma non siamo in italy e nonostante siamo in alta montagna, il manto stradale è perfetto e la segnaletica orizzontale chiara e luminosa.
Raggiungiamo la ridente cittadina che sono ormai le 22 e dopo esserci nutriti con un qualcosa che qui chiamano pizza, crolliamo nel maestoso letto del nostro motel.
I loved Morro Bay and the little town. I was really happy to get home to “normal” food too though!
Really?
I haven’t had any problems although our food is completely different.
But while staying on holiday, I also eat the pebbles
😀
Ma che bel giro. Se non fosse per il vil denaro sarei sempre in viaggio. Ho ancora così tanti posti da vedere che non mi basta la vita che ho. Che tristezza 😦
A chi lo dici Bea…
Ma siamo già fortunati a farli dai 😉
E poi il denaro in qualche modo bisogna guadagnarselo e poi ci vuole anche il tempo…
Ciaociao
Great!
Thank you Ann Christine 🙂