USA OtR – 3000 miglia nel West – “Lungo il selvaggio Big Sur”
E’ il momento di lasciare San Francisco ed iniziare veramente il nostro on the road.
Ed inizia subito maluccio… Ho clamorosamente toppato la data di noleggio dell’auto, fissata per il giorno successivo, così invece del 4×4 mi danno quel che gli resta in casa: una Nissan Maxima.
Una bella berlinona, non c’è che dire: sedili in pelle umana, gomme ribassate, cerchi in lega, due scarichi che mi fanno intendere che se oso schiacciare, decollo… ma la mia preoccupazione va subito agli sterrati che dovrò affrontare nei prossimi giorni.
Non mi perdono l’errore di data ed oltretutto mi girano non poco visto che in proporzione mi costa molto di più il singolo noleggio di un giorno rispetto ai restanti 14… 👿
Con l’ausilio del gps in poco tempo usciamo dal centro e dopo pochi minuti siamo già sulla strada che sarà il “leitmotiv” della giornata: la Pacific 1 – Cabrillo Highway.
L’auto col cambio automatico non mi crea nessuna difficoltà, anzi le ho sempre considerate comode, quindi mi adatto in un niente allo stile di guida, inserendo anche il cruise control utilissimo per sgranchirsi le gambe 😀
Cielo nuvoloso e nebbiolina sull’oceano ci accompagnano per tutta la mattinata.
Io adoro però guidare lungo queste strade costiere e l’ambiente mi affascina comunque.
Prima tappa di giornata la famosa 17 mile drive, strada scenografica a pagamento che si snoda per gran parte sulla costa, tra Monterey e Carmel.
Paghiamo la decina di dollari richiesti ed inziamo il tour in questa area da sogno, dove si alternano angoli suggestivi a campi da golf a bordo mare che fanno anche da “giardino” a incredibili ville da sogno.
Seguiamo la mappa che ci han dato all’ingresso per fermarci nei punti più caratteristici come Point Joe o Seal Rock
Sulla spiaggia si fanno simpatici incontri mentre un pò più in là si rilassano leoni marini, gabbiani e pellicani.
Proseguendo, non possiamo non chiederci a chi appartengano le case da film che si affacciano ora sui green ed ora sulla costa…
Ci fermiamo anche ad osservare il Lone Cypress, poverino, tutto solo. Ma non sappiamo perchè, non ci ispira particolarmente…
Lasciamo la “Seventiiiin” presso Carmel e proseguiamo verso sud o sur, per dirla alla spagnola… Il Big Sur ci attende.
La strada diventa più spettacolare, alzandosi di diversi metri sul livello del mare ed i punti panoramici dove fermarsi a contemplare il creato non si contano.
Big Sur ! USA
La Cabrillo in questo tratto è veramente “scenic” ed ogni tanto il pensiero va a come sarebbe stato percorrerla con la metà delle ruote sotto il sedere…
Raggiungiamo il Julia Pfeiffer State Park, parcheggiamo e dopo un breve trail arriviamo al belvedere da dove si può gustare la singolare bellezza del simbolo di questo parco: le McWay Falls; una cascatella di una trentina di metri che si getta direttamente sulla spiaggia.
Il McWay Cove è un angolo di paradiso e come tale doveva apparire ai signori Brown che vi avevano costruito ai primi del ‘900 la loro dimora, i cui resti ancora giacciono sul pendio con tanto di didascalie turistiche .
Dalle finestre verso sud potevano ammirare la spiaggia e la cascata mentre da quelle a nord, l’aspra bellezza della costa ed avere come colonna sonora, il fragore dei marosi del Pacifico.
Il tempo è tiranno ed a malincuore abbandoniamo la cascatella al suo destino e noi proseguiamo incontro al nostro, che prevede ancora una lunga discesa verso sud fino a Morro Bay dove giungiamo quando ormai il sole ha fatto ribollire le acque oceaniche…
Dopo un’ottima cena a base di pesce al Dutch Restaurant e due passi nel deserto paesino, ci ritiriamo nel motel.
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Teodore Rosevelt
Beautiful place!!!! I love the calas….
Muchas Gracias Amaya 😉
Che bel posto!!! me lo devo proprio studiare sulla cartina.