Piemonte – Monferrato : dalle risaie alle colline.
Primo giro “vero” con l’Argo. Finalmente !
Poco più di trecento chilometri su rotte per lo più note ma che è sempre bello riassaporare dopo qualche mese.
Dopo un primo assaggio di curve nel classico tratto tra Barengo e Fara, recupero l’amico Peppo e partiamo verso occidente, godendoci il panorama che offre la catena del Rosa e le prealpi biellesi.
Percorriamo i lunghi rettilinei di pianura volgendo spesso e volentieri lo sguardo alle alpi, tenendo comunque sempre d’occhio i trattori che preparano le risaie, visto che l’inizio della nuova stagione è ormai prossimo.
Passiamo Trino ed il suo ponte sul Po, ancora ricco di acqua melmosa e faccio fare le prime curve anche al mio compagno di merende, salendo a Camino dove facciamo una prima sosta per un ottimo aperitivo.
Riprendiamo in direzione Asti e giunti a piedi di Moncalvo svoltiamo a sinistra per i divertenti e panoramici saliscendi sulle colline monferrine, passando da Grazzano Badoglio, Casorzo con i suoi vigneti di Malvasia, fino a Vignale che splendida domina i colli circostanti.
Ci prendiamo il giusto tempo per goderci il panorama ed il primo tepore primaverile…
Riprendiamo entusiasti il nostro cammino in direzione sud, verso l’Alto Monferrato Astigiano prima e di Acqui poi…
Ci fermiamo per pranzare a Masio presso l’Antica Trattoria Losanna.
All’ingresso siamo accolti da una bellissima Berkel
Degli ottimi tagliolini ai carciofi placano la nostra fame ed il classico “bunèt” le dà la mazzata finale
😀
Che meraviglia di posti.. belle foto! Ahò.. sebbene noi abbiamo finito di cenare alle 22.30, due tagliolini me li farei.. Ciao Max!
Erano veramente spaziali !
Grazie Niko 😉
Un giorno verrò a ovest e spero tu mi faccia da cicerono sulle strade e nelle trattorie.
Bello!
🙂
Ti aspetto a braccia aperte !
Intanto mi sono prenotato prima io per i Lessini 😀 😉
Grazie Claudio !