Cena al Buio !
Settimana scorsa abbiamo partecipato ad un cena veramente particolare: una Cena al Buio presso l’Istituto dei Ciechi di Milano.
Un’esperienza che consiglio a tutti, veramente arricchente.
Al pomeriggio abbiamo visitato la mostra Dialogo nel Buio, ospitata sempre all’interno dell’istituto stesso. Un percorso completamente nell’oscurità ma reso “luminoso” dalla guida che ci ha condotto attraveros ad esso, Giovanni, un non vedente che ci ha fatto da guida. Persona splendida che ci ha messo meravigliosamente a nostro agio.
Laura all’inizio era un pò nel panico, un bel pò davvero (soffre di claustro..), ma lui l’ha veramente messa a suo agio e condotta sapientemente nel percorso solo con l’ausilio della sua voce.
All’inizio ci han dato il bastone e spiegato come usarlo, poi mano sinistra su una parete e poi dentro; l’ingresso nell’oscurità è graduale.
Poi buio totale. Non si vede assolutamente nulla, mi passavo la mano davanti agli occhi ma niente…
Seguivamo la sua voce, ci diceva quando dovevamo toccare le pareti, ci ha fatto odorare delle spezie, toccare piante, animali finti, disegni vari, passare su un ponticello, salire su una moto, indovinare un auto. Insomma il “gioco” consisteva anche nel capire cosa stessi facendo e dove ci trovassimo.
A fine percorso, bar al buio con caffè servito da un non vedente e pagamento in moneta dove ho incredibilmente azzeccato i 2,5 € !
Incredibile come piano piano ci si abitua all’amibente e come comportarsi.
Ovviamente sarà tutto reso molto semplice per noi normodotati…
Il tutto è durato 1 ora e 5’…
Fortunatamente eravamo solo noi due, con la guida tutta per noi !
Dopo un veloce giro per Milano, siamo tornati per la cena.
Di nuovo buio completo.
Abbiamo rifatto un pezzo velocissimo del percorso, 5 min e poi siamo arrivati all’area dedicata al ristorante.
Ci hanno fatto accomodare in tavoli da 12 persone. Abbiamo trovato davanti a noi tovagliolo, posate, bicchiere per acqua e per vino.
Aperitivo, antipasto, primo, secondo, dolce e caffè.
Il “cameriere”, Giuliano (un altra guida che ci ha condotto fino all’area dedicata alla cena) ci serviva ad uno ad uno, aveva imparato a memoria i nostri nomi e dove e come eravamo posizionati. Le cose ce le passava in modo che noi le trovassimo subito ! Pian piano è diventato tutto molto naturale… Chiacchieravamo amabilmente con quelli di fronte e di fianco senza vederli…Giuliano poi veramente simpatico al pari di Giovanni, anche egli si è prodigato al massimo per farci stare veramente bene, senza lesinare battute del tipo “chi vuole il caffè alzi la mano..” e via dicendo.
Forse un pò lunga la cena, 3 ore circa, soprattutto per il fatto che si sta sempre seduti… Ma abbiamo mangiato benissimo !!!
C’era una ragazza che suonava il piano.
Purtroppo c’era forse troppo casino. Eravamo in una cinquantina di persone quella sera…
Il vociare di fondo è amplificato all’ennesima potenza perchè probabilmente con l’udito compensavamo il fatto di non poter vedere.
Insomma, bellissima esperienza davvero. Andateci !
Sul loro sito, www.dialogonelbuio.org trovate tutte le informazioni necessarie e gli eventi che organizzano.